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Allenamento d’agosto

14 Agosto 2022

By Luca Cappello

Come ci si allena in agosto? A prescindere dalle ferie, agosto è un mese particolare, soprattutto per noi italiani..

Si ferma praticamente tutto (o quasi), le nostre abitudini vengono sconvolte, si respira un’aria strana, diversa, la “voglia di fare” viene sostituita dal bisogno di non fare nulla, abbiamo meno energie e siamo un po’ più scarichi. Tutto normale, arriviamo da 7 mesi intensi tra famiglia, lavoro e sport…

Quindi? Quindi dipende da come abbiamo impostato la stagione sportiva, da quando andremo in ferie, da come è organizzata la nostra vita e dal nostro livello di stanchezza mentale e fisica.

Ad agosto, a prescindere dal periodo di vacanza dal lavoro, scorre tutto più lentamente. E’ il momento per dedicarsi di più alla famiglia, soprattutto se il lavoro e gli allenamenti durante la prima parte dell’anno hanno rubato tempo ai nostri cari. Questo non significa non allenarsi: il vantaggio dell’estate è che abbiamo la possibilità di allenarci ad orari inconsueti. Cambiare gli orari può essere la soluzione per accontentare tutti. Visto il gran caldo, il sorgere del sole intorno alle 6, la mattina presto può essere il momento ideale: nessuno si sentirà trascurato (a patto di rientrare prima della sveglia), non c’è traffico e le temperature sono ideali.

Per chi invece dispone di più tempo, agosto può essere un buon mese per “caricare”. Nella nostra routine possiamo inserire un richiamo di forza (se la prima gara è in ottobre) e possiamo allungare le distanze per “mettere fieno in cascina” per l’ultima parte della stagione.

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Per chi “non ce la fa più” agosto invece è il momento ideale per staccare la spina. Possiamo permetterci per qualche settimana “off” e fare sport per il puro piacere di farlo, senza tabelle e senza stress. Praticare sport alternativi è sicuramente un buon modo per staccare, occorre stare solo attenti a non farsi male: se facciamo movimenti a cui non siamo abituati, infortuni o sovraccarichi possono essere dietro l’angolo. Usiamo sempre la testa: non dimentichiamo mai riscaldamento e defaticamento, queste due pratiche da sole possono ridurre drasticamente il rischio di infortunio.

Quest’ultimo caso non può essere preso in considerazione per chi ha deciso di gareggiare subito a inizio settembre. In questo caso non c’è tempo per rifiatare, anzi. Agosto deve essere il mese per rifinire la preparazione, occorre lavorare in maniera specifica per la gara in programma. Insomma, bisogna darci dentro e non esagerare a tavola per arrivare pronti all’appuntamento.

Quello dell’alimentazione può essere un tasto dolente. Chi tende ad ingrassare facilmente deve stare particolarmente attento. Qualche kg in più sarà poi difficile da smaltire velocemente. Quindi, chi va al sud per ricongiungersi alla famiglia d’origine ha due alternative: avere una costituzione che gli permette di non deludere i parenti o mettere in programma delle sedute extra per “coprire” gli inevitabili sgarri! 😉

Tirando le somme possiamo affermare che una buona programmazione (prima gara a fine settembre-ottobre) può permetterci di vivere un agosto tranquillo, ricaricare a pieno le batterie, per ripartire a settembre con il giusto piglio, pronti per dare il meglio nel finale di stagione!

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